La responsabilità (Una parola… 22)

Sartre descrive la responsabilità come una terribile condanna che grava sulla condizione umana e ne mina la possibilità d’azione. Il filosofo infatti ritiene che quando una persona si trova a dover compiere una scelta, avverte la rilevanza morale di quelli che sono coinvolti nella sua decisione, e in certe situazioni, propendere per un’alternativa o per un’altra può rappresentare per il soggetto un dilemma tragico.

Per fortuna oggi stiamo percependo la responsabilità non come una minaccia ma come una sfida: i cambiamenti climatici, le migrazioni, gli sconvolgimenti sociali, la diminuzione delle risorse naturali sono problemi che riguardano tutti noi. Qui e ora.

«La responsabilità è la definizione della mia vita. È il carattere inseparabile della mia posizione come creatura» ci ricorda san Vincenzo Grossi e prosegue: «Se io devo occupare un luogo speciale nel piano di Dio e se devo fare un lavoro speciale per lui, e se nessun altro luogo è il mio luogo e nessun altro lavoro è il mio lavoro, allora io sono rivestito di una forza tremenda, le cui conseguenze non solo possono facilmente essere eterne, ma sono di fatto positivamente eterne. Mi si presentano le più inquietanti responsabilità».

In questa prospettiva si può comprendere l’invito del Papa a «lavorare per costruire un mondo più giusto e fraterno, vivere le fatiche di tutti i giorni, non come un giogo pesante, ma nello spirito delle Beatitudini». Perché sono «i semplici, gli umili che fanno posto a Dio, che non compiono gesti eclatanti, né attuano comportamenti e virtù da eroi, ma vivono uno stile di vita senza perdere mai di vista il tracciato di Gesù».

«La vocazione cristiana non ci toglie dal nostro posto», e quindi dalla nostra responsabilità. (San J. Escrivá)

Se non puoi essere un pino sul monte,
sii una saggina nella valle,
ma sii la migliore piccola saggina
sulla sponda del ruscello.
Se non puoi essere un albero,
sii un cespuglio.
Se non puoi essere una via maestra
sii un sentiero.
Se non puoi essere il sole,
sii una stella.
Sii sempre il meglio
di ciò che sei.

                         (Martin Luther King)

Rispondi