Gli occhi puliti dei ragazzi (Guardare don Vincenzo con … 15)

Don Vincenzo in parrocchia era sotto gli occhi di tutti. Sguardi curiosi, scrutatori, quasi a voler carpire da gesti comuni chissà quali intenzioni recondite, sguardi indifferenti, di cui non si può riferire nulla se non una espressione molto eloquente di qualcuno: «Predica il pastore, predica il parroco, a noi non interessa». Ed anche sguardi deferenti.

Ma sono gli occhi dei bambini e dei ragazzi che ci raccontano di don Vincenzo senza filtri… Nei loro ricordi c’è una immagine che ritorna e che fa capire come vedevano il loro parroco. L’immagine è quella della porta della canonica sempre aperta. Vedevano la canonica come una seconda casa, e don Vincenzo come una presenza familiare. Se facevano di tutto per sfuggire alla perpetua che li teneva d’occhio appena li vedeva avvicinarsi per il timore di qualche razzia, non avevano timore di don Vincenzo, perché quando era in mezzo a loro, facessero pure un chiasso indiavolato, ne combinassero di tutti i colori, era felice perché, diceva, intanto che sono qui, sono lontani dal pericolo, e si sa che don Vincenzo pensava al pericolo morale. Una presenza familiare senza essere giocherellona, fondamentalmente seria senza essere burbera.

Lo vedevano dedicato alla loro formazione cristiana, di cui si prendeva cura personalmente anche quando era assalito da emicranie insistenti. Si rendeva disponibile per le confessioni ogni volta che veniva cercato. Non si negava per un abbraccio prolungato al giovane che partiva per il fronte, dava suggerimenti nella scelta delle futura sposa, si intratteneva nel gioco delle bocce, e rimaneva fino a notte per consolidare i più incerti nell’apprendimento delle materie scolastiche fondamentali. Dietro a quei gesti molto familiari essi vedevano l’attenzione, l’interesse, la preoccupazione per loro. Era un prolungamento della formazione della famiglia, e proprio per questo anche le intemperanze di don Vincenzo, come qualche titolo o scappellotto di fronte alle loro malefatte, le hanno viste come necessari e ben dato come capita nelle normali famiglie.

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