Risvegliare la Memoria…
«Ricordatevi come parlò quando era in Galilea».
E da quel momento tutto si capovolge. Le donne danno le spalle al sepolcro e si allontanano: credono che il Maestro, il Crocifisso è risorto, non per le parole degli angeli ma perché … Continua a leggere...
Quello di Gesù, all’alba del primo giorno della settimana, è un sepolcro insolito! È vuoto, ma è solo un modo di dire, perché vi sono rimaste molte tracce, alcune visibili ad occhio nudo e altre invisibili ed esclusive per qualcuno.…
Gesù ha iniziato la vicenda della sua incarnazione con una consegna «Ecco, io vengo per fare o Dio la tua volontà», ed ora, prima dell’ultimo respiro, riconsegna se stesso al Padre, «Tutto è compiuto».
«Ecco l’uomo» gridò Pilato esibendo Gesù alla folla, «l’uomo che voi mi avete consegnato come un malfattore, che avete rinnegato come un traditore, che avete accusato come un bestemmiatore e un usurpatore».
Siamo nella stanza superiore dove Gesù e i suoi sono riuniti per celebrare la pasqua, l’ultima pasqua ebraica del Maestro.
Celebriamo oggi la XXVII giornata della vita consacrata, in cui vogliamo «ricordare con gratitudine l’immensa grazia della nostra vocazione ad essere memoria vivente del modo di esistere e di agire di Gesù». Sono parole tratte dalla lettera che il …