La pietra ribaltata

«Di buon mattino, il primo giorno della settimana, vennero al sepolcro al levare del sole. Dicevano tra loro: “Chi ci farà rotolare via la pietra dall’ingresso del sepolcro?”. Alzando lo sguardo, osservarono che la pietra era già stata fatta rotolare, benché fosse molto grande» (Mc 16,2-4).

Quella pietra è una bella preoccupazione, per le donne che vanno al sepolcro!

Essa rappresenta un ostacolo oggettivo, al di là della loro portata, e impedisce loro di compiere quanto hanno in cuore.

Quella pietra è il simbolo di tutti gli ostacoli che in ogni tempo si frappongono al bene, al buono, al bello; è il simbolo di ciò che impedisce di maturare propositi di pace, di giustizia, di rispetto, di amore…
Quella pietra è la madre di tutti gli ostacoli: chi potrà spostarla?

Nella Pasqua, ancora una volta, ci viene rivelato con sorpresa che il Signore, con la sua risurrezione, rende possibile il ribaltamento di tutte le pietre che ostacolano la vita, perché la Vita ha vinto la morte, e non c’è pietra che possa impedire questa vittoria.

È Pasqua, allora, quando nella fede si vede ciò che il Risorto è capace di realizzare, oltre qualsiasi aspettativa.

Buona Pasqua ad ogni visitatrice e visitatore del blog, una Pasqua che porti la sorpresa di una pietra ribaltata, piccola o grande che sia!

 

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