Sintesi nazionale della fase sinodale diocesana – Dieci «nuclei» per camminare insieme

Nella Chiesa universale, come è noto, si sta portando avanti il Sinodo sulla sinodalità, che terminerà nel 2023. L’avvio di questo cammino è stato occasione per la Chiesa italiana di raccogliere gli insistenti inviti di papa Francesco risalenti già al convegno di Firenze del 2015 e ripetuti negli anni successivi, di assumere uno stile sinodale e iniziare un processo di ascolto che vada dal basso verso l’alto e dall’alto verso il basso.

Così il 17 ottobre scorso si è aperto il cammino sinodale delle Chiese in Italia, della durata di 5 anni (terminerà dunque dopo il sinodo universale), suddivisi in tre fasi, la prima delle quali dedicata alla consultazione e all’ascolto del Popolo di Dio e sfociata anche oltre i «confini» ecclesiali. 

Un lavoro che ha visto coinvolto un numero altissimo di persone e che ha permesso non solo di parlare di sinodalità quanto di viverla. Ha fatto «riscoprire la corresponsabilità che viene dalla dignità battesimale; ha lasciato emergere la possibilità di superare una visione di Chiesa costruita intorno al ministero ordinato per andare verso una Chiesa “tutta ministeriale”, che è comunione di carismi e ministeri diversi».

D’altro canto, ha messo in luce fatiche e limiti delle realtà ecclesiali: «Sono state registrate con lucidità alcune annose questioni che affaticano il passo: il clericalismo, lo scollamento tra la pastorale e la vita reale delle persone, il senso di fatica e solitudine di parte di sacerdoti e di altre persone impegnate nella vita della comunità, la mancanza di organicità nella proposta formativa, l’afasia di alcune liturgie».

L’essersi posti in ascolto ha dato voce alle istanze dei fedeli, ha dato spazio al sogno di una Chiesa capace di intraprendere vie nuove, «ha aperto spazi e opportunità di ripensamento e di profonda riforma di queste dinamiche, a partire dalle sinergie che ha attivato e dal gusto di lavorare insieme».

Tutto ciò si è evinto dalle sintesi che ogni diocesi ha inviato alla commissione sinodale, la quale a sua volta ha elaborato una sintesi nazionale (qui il testo) riconsegnata alle diocesi il 15 agosto scorso da cui emergono le priorità messe in luce dal popolo di Dio:

Ascoltare
Accogliere
Relazioni
Celebrare
Comunicazione
Condividere
Dialogo
Casa
Passaggi di vita
Metodo

Sono questi i dieci nuclei attorno a cui sono state organizzate le riflessioni e che danno spazio alla varietà di accenti e sensibilità delle diocesi italiane e che in qualche modo ne tracciano il cammino per i prossimi anni.

Come blog ci impegniamo ad approfondire e a sviscerare queste parole nei prossimi post, sia per sentirci parte di un percorso che vuole coinvolgere anche noi, sia per provare a dare il nostro contributo – in termini di pensiero e riflessione – per dar vita a una Chiesa che sia il più fedele possibile a quella sognata da Dio. 

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