Una gioia alla portata di tutti (San Filippo Neri – 2)

Nel parlare, spesso per la libertà che usava e per la semplicità delle sue parole e dei suoi gesti sembrava che scherzasse, e vedendo ciò alcuni dei suoi discepoli erano scandalizzati perchè il padre non sembrava quella persona che dai più veniva considerata. Filippo diceva che preferiva le persone allegre a quelle malinconiche e che la malinconia danneggiava lo spirito.

La gioia di Filippo sicuramente scaturisce da suo temperamento e dall’ambiente armonioso in cui visse gli anni giovanili, ma è fondamentalmente la scoperta dell’amore di Dio per ciascuno. Un messaggio che Filippo rivolge a tutti con semplicità e serenità, lontano dai rigorismi e dai difficili percorsi ascetici che stancavano le persone anziché renderle felici. Filippo viveva in modo naturale il soprannaturale. La gioia del cuore è frutto dello spirito, mentre la buffoneria è frutto dell’umano.

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