5 settembre

Oggi facciamo memoria di  due sante, una con l’aureola, santa Teresa di Calcutta e l’altra senza aureola, suor Maria Caccialanza. Non è sicuramente l’aureola l’unico punto di distanza tra loro; eppure diversi sono i punti in comune, a partire da uno apparentemente marginale: il giorno della morte avvenuta per entrambe il 5 settembre.

Ambedue strumenti liberi sotto il soffio dello Spirito, madre Teresa come un  grande organo dalle mille canne e suor Maria come un modesto flauto. Sorelle nel servizio della carità, una a favore dei più poveri tra i poveri e l’altra della santificazione dei sacerdoti, missione quanto mai attuale e urgente come abbiamo avuto modo di evidenziare ripetutamente anche dalle pagine di questo blog.

L’una vicina a noi nel tempo e nella storia (ha percorso persino le nostre stesse strade: la prima casa che ha aperto in Roma per le sue suore a Tor Fiscale è a due passi dalla nostra dell’Acquedotto Felice!), l’altra vicina a noi come apristrada di un carisma ancora oggi vivo e vibrante.

La santità, pur essendo una nella sostanza, ha i suoi mille colori attraverso cui si esprime e rende gloria a Dio.

Rispondi