Gli occhi buoni dei fedeli (Guardare don Vincenzo con … 14)
Vicobellignano era una borgata particolare, dove nessuno dei suoi parroci ha riscosso grandi successi, né la simpatia dei fedeli e forse nemmeno la fiducia se non quella dei più assidui alla chiesa che, avendo più occasioni di incontrare il parroco, … Continua a leggere...

È risaputo che alcuni tra i confratelli che hanno conosciuto da vicino don Vincenzo non lo ritenevano un santo da altare. I suoi successori nella parrocchia però hanno più volte evidenziato la straordinarietà della sua fortezza nel sostenere per ben …
Don Vincenzo fu un parroco molto presente nelle sue comunità cristiane, ma non trascorreva i pomeriggi seduto all’ombra del campanile delle sue chiese. Si spostava facilmente in altre Diocesi per motivi di ministero e per l’apertura di nuove comunità, e …
Il Vescovo aveva bisogno di nominare un parroco a Vicobellignano. C’era già una lista di candidati, ma non avevano le doti necessarie per quella parrocchia e per quel territorio, doti che invece «ravvisava» in don Vincenzo.
Mons Bonomelli, appena entrato in diocesi, era preoccupato di portare alla luce la consistenza delle infiltrazioni giansenistiche e liberali per poterle smascherare, combattere ed eliminare, perché le considerava gli elementi che disgregavano l’unità della Chiesa.