Attende tibi! Quid prodest?
Com’era solito fare, anche quel pomeriggio di domenica di fine ottobre, Don Vincenzo si avviò verso la chiesa. Dentro di sé coltivava la fiducia che sarebbero convenuti alla Dottrina più fedeli del solito, perché essendo conclusa la stagione del … Continua a leggere...
Pregare per i vivi e per i defunti
A conclusione del percorso sulle opere di misericordia nella vita, nel pensiero e nell’esperienza di san Vincenzo Grossi, apprestandoci all’ultima che fa riferimento alla preghiera di intercessione per gli altri e non più a un gesto concreto materiale di prossimità, … Continua a leggere...
Sopportare con pazienza i «difetti» del prossimo
La pazienza non risolve i conflitti, né colma le lacune dei limiti altrui. È la capacità di non agire compulsivamente, cioè di reagire con misericordia, magnanimità e dolcezza al fastidio che ci procurano gli altri per conservare l‘unità e … Continua a leggere...
Conferme e novità dall’Archivio storico di Pizzighettone
Seguendo la traccia offerta dai primi paragrafi del libro «Io e i figli che Dio mi ha dato», (Studio sulla paternità spirituale di Vincenzo Grossi condotto da R. Bonfrate, edito da San Paolo, Cinisello Balsamo – Milano, nel 2010), … Continua a leggere...
Consolare chi è triste
San Vincenzo Grossi, vivendo a stretto contatto con le famiglie, sia per motivi pastorali che per la gestione delle prebende, concludeva che di afflitti è pieno il mondo. Quali erano le cause che, secondo lui, procuravano maggiormente tristezza, angoscia e … Continua a leggere...
