Il segreto di don Franco Bonfrate: essere VERO!
Domenica.,6 luglio 2025, don Franco Bonfrate, fratello di suor Immacolata e suor Rita, è ritornato tra le braccia del Padre accompagnato dalla Vergine da lui sempre invocata e amata.
Ogni vita ha un segreto e solitamente è ciò che la fa essere quella che è. A volte ci è dato di intravvederlo soprattutto nelle persone che ci sono familiari, anche se è circondato da molto pudore oppure è racchiuso in una vita tanto normale che nemmeno ci si immagina possa essercene uno!
Poi quando cade il velo che lo copriva si dice: «Io l’avevo intuito…bisognava immaginarlo…non poteva che essere così…Mi sembrava che ci fosse qualcosa di…»
Anche la vita di don Franco ha avuto un segreto!
Oggi che è nella Luce di Dio lo possiamo rivelare e potrebbe essere sintetizzato in un aggettivo: VERO!
Ha fatto quello che di solito i buoni preti fanno. Con una caratteristica personale, il suo segreto appunto: è stato davvero un prete! Nella sua vita, in ogni momento, in ogni parola e gesto, nelle relazioni come nelle scelte più difficili non ha recitato il ruolo del prete, lo è stato.
Era vero quando nelle conversazioni intercalava Se Dio lo vuole… Ringraziamo Dio… Ci affidiamo a Dio… Tutta la sua persona era in questo riferimento continuo a Dio e, senza imporlo, coinvolgeva chi entrava in relazione con lui.
Era vero nella preghiera, nella devozione alla Madonna, nell’amore alla Chiesa che ha amato come la propria madre, la propria sposa, e i propri figli.
Ce lo confermano la fedeltà alla preghiera prima dell’alba, ogni giorno, in ogni latitudine, in ogni stagione; la celebrazione eucaristica quotidiana senza fretta e la concentrazione con cui compiva ogni gesto e pronunciava ogni parola; la corona del rosario familiarmente tra le mani, davanti all’immagine della Madonna e la cura dell’altare dedicato a Lei. L’obbedienza ai suoi Vescovi sempre fino al ministero difficile e rischioso di esorcista, la fraternità sacerdotale che ha favorito e incrementato,
l’accoglienza dei fedeli che nella vita parrocchiale ha considerato e trattato come una grande famiglia, dove ognuno era contento di poter servire secondo le proprie competenze.
Ma come in una famiglia ha rivolto le sue energie migliori, prima piene di forza e creatività, poi piene di saggezza e amore ai giovani, ai ragazzi.
Don Franco è stato tra noi, parenti, amici, fedeli non come chi dice come ci si deve comportare, ma come colui nel quale parole e vita coincidono perché è VERO, come un testimone,
E mai come oggi abbiamo bisogno di preti e di guide così, cioè VERI!
suor Caterina Margini
Condividiamo una breve intervista all’Arcivescovo di Taranto, mons. Ciro Miniero e di un giovane di una delle parrocchie dove don Franco è stato parroco..