Sviluppare una ecologia integrale – Laudato si’ (10)

Sesto comandamento verde:

Sviluppare una ecologia integrale perché siamo tutti inter-relazionati e interdipendenti.

 Laudato si’ legge la relazione tra l’uomo e la natura all’insegna dell’interdipendenza di tutta la realtà. Parlando dei racconti della Creazione, al numero 70, così si esprime:

«In questi racconti così antichi, ricchi di profondo simbolismo, era già contenuta una convinzione oggi sentita: che tutto è in relazione, e che la cura autentica della nostra stessa vita e delle nostre relazioni con la natura è inseparabile dalla fraternità, dalla giustizia e dalla fedeltà nei confronti degli altri» (LS 70).

 In forza di questa interdipendenza, siamo tutti connessi, nessuna creatura basta a se stessa, ma tutte esistono in dipendenza le une dalle altre, per completarsi vicendevolmente. In questa interrelazione, ogni creatura va rispettata nella sua identità.

L’«ecologia integrale» comprende chiaramente le dimensioni umane e sociali, un approccio integrale per combattere la povertà, per restituire la dignità agli esclusi e nello stesso tempo per prendersi cura della natura (LS 139).

Il nostro atteggiamento di responsabilità e solidarietà verso gli altri esseri è un’alleanza, come il patto tra Dio e l’uomo. L’uomo è signore non del creato, ma nel creato.

Per questo motivo ci è chiesto di sviluppare una «ecologia integrale» educando a coltivare la capacità di porsi dei limiti per evitare la sofferenza o il degrado di ciò che ci circonda. L’atteggiamento fondamentale di auto-trascendersi, infrangendo la coscienza isolata e l’autoreferenzialità, è la radice che rende possibile ogni cura per gli altri e per l’ambiente, e fa scaturire la reazione morale di considerare l’impatto provocato da ogni azione e da ogni decisione personale al di fuori di sé. Quando siamo capaci di superare l’individualismo, si può effettivamente produrre uno stile di vita alternativo e diventa possibile un cambiamento rilevante nella società (LS 208).

L’occasione per educare all’«ecologia integrale» ci è offerta in molte occasioni, ma soprattutto nei  progetti educativi, che prevedono che i ragazzi siano educati alla socializzazione, al dialogo e all’accettazione dell’altro. La formazione integrale degli alunni tocca e coinvolge la triplice dimensione personale, comunitaria, sociale ed è finalizzata al loro inserimento nella comunità civile e cristiana con libertà e responsabilità.

Questi atteggiamenti favoriscono una «ecologia integrale» perché cercano di superare la coscienza isolata e l’autoreferenzialità.

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