«Aquì estamos! Eccoci!»

Prima eco da Carcelén Bajo (Quito)

Al suo arrivo a Quito, suor Federica ha postato un commento al post «Andate, dunque!» col quale la salutavamo al momento della sua partenza per l’Ecuador. Riteniamo opportuno pubblicarlo come post per permettere a tutti di poterlo leggere con più facilità, senza doverlo cercare nella sezione «commenti».

Entonces, aquí estamos!

Dopo una lunga attesa eccomi qui, a Carcelen Bajo, periferia nord di Quito… sembra impossibile prima di tutto a me. Io a Quito?!?! Giustamente il post parla di cose minuscole, come il sale, il lievito, le scintille, un granellino di senape. È proprio così che mi sento a due giorni dal mio arrivo, minuscola e piccola piccola, oserei dire invisibile.

Mi affido al Signore, perché possa usare questa mia piccolezza come solo Lui sa fare, Lui che sceglie ciò che nel mondo è stolto per confondere i sapienti e ciò che è debole per confondere i forti. Che io possa fare mia la sua logica, miei i suoi criteri. Solo così avrà senso il mio essere qui.

Rispondi

  1. Benvenuta in terra latinoamericana…..!!!! Ti accompagno con la preghiera, il pensiero e l’anima… Che il tuo cuore possa essere in sintonia con il cuore del Maestro, affinchè il suo stile, i suoi gusti e preferenze si facciano “carne” in te! Che la tua vita sia sale e luce….. Buona missione, Fede!