Don Vincenzo Grossi, parroco e fondatore, santo da un anno!

vg-arazzo-528x640

18 ottobre 2016. È passato un anno dalla Canonizzazione di don Vincenzo!

Lo Spirito, però, non ha le scansioni del tempo che usiamo noi correntemente: per Dio tutto è presente!

Ricorrere agli «anniversari» è solo un escamotage per rivivere un evento e attingere alla forza spirituale che racchiude, consapevoli che non è esaurita e che non si esaurirà se, nel frattempo, non sopravvengono la noncuranza o l’abitudine.

Don Vincenzo in questo primo anno dalla sua canonizzazione ci ha accompagnato in punta di piedi, senza clamori, proprio come è stata la sua vita.

Ogni fondatore di ordini religiosi o di movimenti ecclesiali è in se stesso piccola cosa, può essere anche una persona insignificante, ma questo non è un limite perché lo Spirito abiti in lui e lo guidi. Lo Spirito infatti non è nel «tuono», ma nella «brezza leggera».

Così la sola presenza di un fondatore può diventare per tutti un grande «Seguimi!»: chiara e luminosa parola che ci fa strada, che ci indica come uscire dal buio caotico del mondo e invita tutti a seguirla per imboccare la pista dalla quale spiccare il volo verso Dio.

Fare memoria allora della canonizzazione di don Vincenzo è accogliere nuovamente il suo invito a seguire i suoi passi… che ci porteranno senza alcun dubbio verso Dio e i suoi figli più deboli, per noi verso la realtà giovanile.

Rispondi

  1. La canonizzazione di san Vincenzo non é il punto di arrivo ma é il punto di partenza…..da qui si riparte per vivere il dono del carisma e per seguire i suoi passi……oggi san Vincenzo siamo noi! Ci conceda la gracia della fedeltá e della creativitá nella sequela!

  2. la canonizzazione di San Vincenzo é per me Speranza di futuro, c’è qulacosa di nuovo che sta germogliando anche se gli occhi non riescono a vedere perché fa piú rumore un albero che cade che non una foresta che cresce. San Vincenzo donaci di vedere attraverso i tuoi occhi